Una mattinata dedicata alla tutela del mare e alla cura del territorio. È quella che si è svolta oggi, mercoledì 28 maggio, nel bacino portuale di Maiori, dove è stata portata a termine un’iniziativa ecologica di pulizia dei fondali, promossa dall’Ufficio Locale Marittimo – Guardia Costiera di Maiori e condivisa dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Antonio Capone.
I lavori, che si sono protratti fino alle 13.00, hanno restituito piena pulizia all’area subacquea del porto, grazie al recupero di 840 chili di materiali di vario genere: ferro, bottiglie, lattine, qualche pallone, residui lasciati in mare da mani poco attente e rispettose dell’ambiente. Rifiuti silenziosi, rimasti inerti sul fondo dello specchio d’acqua, che oggi sono stati rimossi in un’azione collettiva di responsabilità e amore per il mare.
A operare in acqua sono stati gli uomini del Secondo Nucleo Operatori Subacquei della Guardia Costiera, coadiuvati da tecnici subacquei locali e dal cluster marittimo-portuale di Maiori, in un intervento coordinato dal comandante Sandro Desiderio. A garantire il supporto logistico, la Capone Noleggi di Gaetano Capone e il Circolo Canottieri Partenio di Maiori con il professor Francesco Noio, insieme alla rete di operatori presenti al porto. La Miramare Service ha curato il ritiro e lo smaltimento dei materiali riportati a galla, che così non saranno più dispersi nell’ambiente.
L’intervento si inserisce in un più ampio programma di azioni per la sostenibilità ambientale, condiviso dall’amministrazione comunale, che punta sulla cura sistematica e concreta degli spazi naturali e urbani, con particolare attenzione alla fascia costiera.
Il sindaco Antonio Capone dichiara: “Siamo molto soddisfatti per l’operazione coordinata che è stata realizzata stamattina, collaborando a rendere ancora migliore il porto che è uno dei punti nevralgici della città. I più sentiti ringraziamenti vanno al comandante Desiderio, la Guardia Costiera, gli operatori subacquei, la Miramare Service SRL nella persona dell’amministratore unico Carmine La Mura e gli operatori presenti sul porto, le associazioni e le imprese che hanno sede al porto e hanno dato vita a questa azione corale. La cura continua del nostro territorio è qualcosa che ci accomuna, e che siamo felici di portare avanti. In particolare modo quando ci sono obiettivi di sostenibilità che rendono l’ambiente migliore per cittadini e visitatori”.
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